Pierre-Laurent Boucharlat
Pierre-Laurent Boucharlat, pianoforte
Nel settembre 2000, Pierre-Laurent Boucharlat ha registrato i 24 studi di Chopin, facendolo balzare sulla scena internazionale. Da allora questo pianista francese, noto per la sua sensibilità e per il suo modo di suonare emotivo, si è esibito in tutta Europa, in Asia e in Nord America. Il repertorio di Boucharlat spazia da recital solistici a concerti orchestrali, passando per prime assolute di drammi musicali e conferenze. Acclamato specialista di Beethoven, è spesso invitato per concerti, trasmissioni e masterclass in tutto il mondo. Attualmente sta registrando l’integrale delle 32 sonate di Beethoven, con quattro CD pubblicati. I critici lodano l’“eleganza francese” delle sue interpretazioni, soprattutto del repertorio francese del XX secolo (Debussy, Fauré, Ravel, Poulenc). Come ricercato musicista da camera, Boucharlat ha collaborato con molti artisti internazionali e ha eseguito ampiamente le opere da camera di Brahms. Dal suo debutto orchestrale a tredici anni, ha suonato una ventina di concerti con numerose orchestre in tutto il mondo. Anche i compositori contemporanei lo apprezzano: Gérard Gastinel e Juan-Francisco Tortosa-Esteve gli hanno dedicato opere. Boucharlat si è esibito dal vivo su France Musique, ha registrato “Il carnevale degli animali” con Anne Roumanoff ed è apparso su vari canali televisivi francesi e internazionali. Diplomato al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Lione e al Conservatorio Superiore di Parigi, ha studiato con Monique Deschaussées. Ha ricevuto i premi Darius Milhaud (1997) e Spedidam (1999). Come direttore artistico di Musicales en Tricastin e consulente per la stagione concertistica di Ecully, la sua discografia comprende Beethoven, Schumann, Mussorgsky, Liszt, Tchaikovsky, Shostakovich e Chopin.